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20/12/2017 - Beauty Case Ultralight e QuickLock Wallet
Novità Osprey per i viaggi | |
20/12/2017 - Borsoni Osprey Transporter
Garantiti per l'avventura | |
29/11/2017 - Nuove attrezzature CAMP per lo scialpinismo
Leggerezza, sicurezza e protezione nelle gare di scialpinismo | |
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17/11/2017 - Kayland Spyder Low GTX
Un vero crossover per forti emozioni | |
16/11/2017 - Mammut Snow Safety Tour 2017-18
Tour in 16 tappe per la presentazione dei nuovi apparecchi Barryvox-S e Barryvox | |
15/11/2017 - Maglie e calzettoni Oxyburn con Dryarn
Con Dryarn® l'inverno di Oxyburn è a tutto comfort | |
13/11/2017 - Suole Michelin Ice Control
Sotto zero per testare le calzature con tecnologia Michelin Ice Control | |
09/11/2017 - CMP Half Zip Fleece
Anche nel secondo layer le performance di Dryarn sono eccezionali | |
06/11/2017 - Karpos partner della Federazione Italiana Sport Invernali
La nuova tuta della Nazionale Italiana di Sci Alpinismo | |
31/10/2017 - Nuovi scarponi da sci alpinismo Scarpa
Con i nuovi modelli da sci alpinismo di Scarpa® la stagione può iniziare! | |
25/10/2017 - Osprey AdventureProof Launch
In partenza con Osprey il Giro del Mondo in 95 litri | |
23/10/2017 - Giulia Vinco al Tor Des Geants
L'ambassador La Sportiva Giulia Vinco riporta la sua esperienza siglata TDG |
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Il Tor de Geants è forse la più massacrante gara di ultra trail del mondo, un viaggio intorno al Monte Bianco di centinaia di chilometri di lunghezza e migliaia di metri di dislivello che mette alla prova qualsiasi ultra runner. E' stato scritto anche un libro il cui titolo "Endurance Trail - Prepararsi, partecipare, sopravvivere" ben chiarisce l'impegno che un tale percorso richiede. L'ambassador La Sportiva Giulia Vinco racconta la sua esperienza siglata TDG: cinque giorni di gara riassunti in 338 chilometri, 30.000 metri di dislivello positivo, 119 ore di corsa e infinite emozioni. Ad alcuni potrà sembrare follia, ma non per Giulia. 338 km, 30.000 metri di dislivello positivo, 119 ore di corsa con soste tanto brevi da costringerti ad accantonare i bisogni essenziali dell'essere umano. Mangiare, dormire e ritrovare la propria famiglia diventano operazioni di pochi minuti, sequenziali e macchinose, troppo brevi per essere vissute. Giulia parte con l'emozione di una bambina, l'entusiasmo ed il sorriso che l'hanno da sempre accompagnata in ogni gara... ma al suo ritorno è demolita, scomposta in mille pezzi, ricucita in altro modo da mille esperienze. Ma il sorriso c’è, ed è quello di sempre. Leggi il suo racconto www.lasportiva.com Condividi su: |
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19/10/2017 - Dynafit e Dryarn per il midlayer da montagna
Il midlayer che fa la differenza per rimanere asciutti durante le attività outdoor | |
09/10/2017 - Occhiali da sicura YY Vertical Plasfun Basic
La versione più essenziale degli occhiali da sicura YY Vertical | |
09/10/2017 - Olio per massaggi Crimp Oil
La prima marca di olii per massaggi appositamente studiata per gli scalatori |